Finchè non aprirai quel libro di Michiko Aoyama, recensione

Finchè non aprirai quel libro di Michiko Aoyama è un libro che deve essere letto. Soprattutto dalle donne e da coloro che si trovano incastrati in situazioni che ritengono limitanti.

Finchè non aprirai quel libro deve essere letto

Perché diciamo questo? Perché si tratta di un romanzo che trova in modo giusto di spingere il lettore nella direzione corretta. Ora, chiunque è appassionato di libri o della lettura sa che esiste quel volume in grado di spingere sulle giuste corde.

Non sempre è quello che cambia la vita, metti di certo quello che cambia noi stessi. E in Finchè non aprirai quel libro di Michiko Aoyama cosa avviene? Esiste una bibliotecaria che è in grado di indicare ai potenziali lettori il libro perfetto per cambiare le proprie vite.

Questo accade ai personaggi la cui storia viene narrata all’interno del romanzo. Per qualche minuto si potrebbe pensare che a essere scelti siano stati le personaggi che rappresentano alcuni cliché. È una sensazione però che si va perdendo man mano che si legge, anche grazie a come l’autrice caratterizza le proprie creature.

E quindi quel che prevale nella lettura è senza dubbio il messaggio che vuole essere veicolato. Ci azzardiamo a dire che uno di questi sia il fatto di poter crescere grazie al superamento dell’ignoranza. E che come esseri umani spesso e volentieri abbiamo semplicemente bisogno che qualcosa o qualcuno ci faccia cliccare l’interruttore giusto.

Personaggi ben caratterizzati sempre

Finchè non aprirai quel libro di Michiko Aoyama fa questo e molto di più con la sua narrazione. Principalmente perché ci mette davanti a delle esistenze diverse ma accomunate dalla necessità di cambiare. Ma anche perché ci dà gli strumenti giusti per trarre gli insegnamenti necessari dal suo testo.

La figura della donna, sebbene vengano affrontati altri argomenti, è centrale. Perché generalmente è lei quella che riesce con maggiore difficoltà a far convivere famiglia e lavoro. Affetti e ambizione. È inutile girarci intorno: è un problema attuale della società. In alcuni paesi sentito di più rispetto in altri.

Va detto, a ogni modo, che Finchè non aprirai quel libro di Michiko Aoyama tocca i giusti tasti in ogni senso. Dando al lettore quella lezione di vita che lo stesso non sa di necessitare. Una scrittura scorrevole e ben organizzata mette poi la ciliegina su questa torta letteraria.

È un libro che ci sentiamo di suggerire a tutti? Certo. Non c’è bisogno di essere donne per sentir risuonare il messaggio di questo libro nel proprio animo. Anzi, ci azzardiamo a dire che forse proprio la compagine maschile avrebbe bisogno di leggerlo.

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