Dillo a modo tuo: il concorso lanciato dall’AISM

L’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) ha lanciato un concorso molto interessante chiamato “Dillo a modo tuo”, un’occasione per mettersi alla prova e contribuire a un’iniziativa creata appositamente per sensibilizzare tutti i cittadini su una malattia che viene spesso dimenticata o sottovalutata.

La sclerosi multipla è una malattia invalidante che colpisce il sistema nervoso centrale e che può colpire anche le fasce più giovani: sono sempre di più, infatti, i ragazzi tra i 20 e i 30 anni (le donne in particolare) che mostrano i primi segni della patologia, una malattia cronica e degenerativa che non colpisce solo lo stato fisico ma anche lo stato psicologico, quello economico e, chiaramente, lo stato sociale dei malati.

Il concorso lanciato dall’AISM “Dillo a modo tuo” è aperto a tutti proprio perché l’associazione si aspetta il massimo coinvolgimento da tutto il paese e dai cittadini di tutte le età. Come si legge sul sito web che è stato dedicato al concorso, Dillo a modo tuo mette a disposizione di ogni partecipante una lista di parole legate alla malattia, al corpo, alle sensazioni e, in generale, alla vita e alle gioia di vivere.

Chi vorrà partecipare al concorso dovrà semplicemente trovare il modo che più preferisce per esprimere le parole che ha scelto. Ogni partecipante può scegliere si scrivere un testo, scattare qualche fotografia o creare un’immagine al pc, girare un video o fare qualsiasi altro gesto artistico, l’importante è che esprima se stesso e le parole che vuole portare all’attenzione di tutti gli altri partecipanti. Tutti i contenuti potranno poi essere diffusi sui social network e potranno essere votati e commentati da chi lo vorrà: i contenuti più votati parteciperanno all’estrazione di alcuni premi che verranno periodicamente messi a disposizione dalla Scuola Holden di Torino.

Il concorso Dillo a modo tuo inizierà il 27 settembre e avrà una durata di 2 mesi: al termine della partecipazione la giuria e i membri dell’AISM voteranno i contenuti migliori e assegneranno i premi. Ecco qui il link per leggere le parole.

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