Canone Inverso di Paolo Maurensig: quando il film supera il libro

Sebbene possa suonare davvero strano alle orecchie di un accanito lettore, vi sono dei casi nei quali la bellezza  della trasposizione cinematografica supera di gran lunga il libro al quale si ispira. Di più, talvolta il libro appare quasi scialbo rispetto alle immagini.

È il caso del libro di Paolo Maurensig, Canone inverso. Un libro pubblicato nel 1996 e dal quale qualche anno dopo il regista Ricky Tognazzi ha estratto la sceneggiatura del suo omonimo film.

Non me ne voglia lo scrittore, personalmente ho letto solo questa sua opera, la seconda delle dodici da lui scritte, quindi baso il mio assunto ovviamente solo su ciò che conosco. Sta di fatto che, avendo visto la trasposizione cinematografica ed al contempo letto l’opera dalla quale è stata estratta, non mi è difficile sottolineare come il film appaia decisamente più coinvolgente e più “preciso” rispetto alla narrazione letteraria.

Non si tratta di una sensazione data dal “lieto fine” immaginario che il film di Tognazzi da allo spettatore: dal punto di vista della storia, in tutta sincerità, possiede un maggiore “perché” l’originale scritto da Maurensig. È al contrario lo stile della narrazione, il modo nel quale lo scrittore presenta i suoi personaggi, dà  loro la vita e li conduce nel corso di tutto il romanzo che stride con un concetto di lettura sereno e di facile comprensione.

Per quanto ci si impegna a leggere la storia con attenzione, qualcosa sfugge al controllo e si rischia di arrivare al finale con il libro in mano chiedendosi: “ma come si si è arrivati qua?”. Sul lessico non si può discutere, fa parte delle scelte di ogni autore nel momento in cui compone la sua opera, ma è impossibile prescindere dall’organizzazione stessa della prosa e dalla sua “pesantezza”.

Sebbene il parere di un critico non sia oro colato, e quindi invito tutti a leggere questo romanzo, devo però anche dire che per onestà intellettuale, le persone di mia conoscenza che mi hanno preceduto nella lettura del romanzo sulla scia della soddisfazione ottenuta con la visione del film, mi avevano sconsigliato la lettura. In toto.

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