Pornotopia: il sogno di Hugh Hefner, l’analisi di Beatriz Preciado

pornotopia playboyChe cosa si nasconde dietro l’impero di Hugh Hefner? E’ davvero solo l’editore di Playboy?

Beatriz Preciado, dottore in filosofia e teoria dell’architettura, definisce Playboy un modello di produzione economica e culturale, che nel periodo della massima instabilità mondiale (l’epoca della guerra fredda) diede vita ad una vera e propria utopia erotica.

Non ho ancora letto il libro, ma l’ho notato immediatamente per quella che secondo me è davvero una copertina centratissima. Sono curiosa, lo ammetto, di leggere le analisi che l’autrice ha fatto della maison di Hefner e del suo progetto.

Certo che, stando a quanto scritto nella scheda del saggio, siamo di fronte ad un personaggio leggermente inquietante.

Non si tratta di un uomo che si sta divertendo, di uno sporcaccione con il fiuto per gli affari, ma di un vero e proprio figlio dell’instabilità politica, votato al controllo della situazione, per quanto camuffato da anticonformismo. Se qualcuno di voi lettori ha già letto Pornotopia, sarei davvero curiosa di conoscerne l’opinione.

Playboy è molto più che una rivista di carta e donne nude. Fra gli anni Cinquanta e Sessanta, ha provveduto a creare un insieme di ambienti che attraverso un’incomparabile diffusione mediatica hanno contribuito a incarnare una nuova utopia erotica popolare. La rivista ha inventato e reso popolare “l’Attico di Playboy”, la “Cucina senza cucina” e il celebre “letto rotante” che vedranno luce durante la costruzione della Mansion Playboy nel 1959, “un Palazzo dell’Amore di 32 appartamenti”, che servirà d’ispirazione per il primo reality show della storia della televisione (!) grazie a un sistema di videosorveglianza interna. Così Hefner definisce in modo molto naturale il suo progetto: “Volevo una casa da sogno. Un luogo dove fosse stato possibile lavorare e divertirsi allo stesso tempo, senza i problemi e i conflitti del mondo esterno. Un ambiente che un uomo possa controllare completamente. Lì sarebbe stato possibile trasformare la notte in giorno, guardare un film a mezzanotte e chiedere che servano la cena a mezzogiorno, partecipare a una riunione di lavoro n.el bel mezzo della notte e prendere appuntamenti romantici nel pomeriggio. Sarebbe stato un rifugio e un santuario… Mentre il resto del mondo continuava a essere fuori dal mio controllo, nella Mansion Playboy tutto sarebbe stato perfetto. Questo era il mio piano. Sono cresciuto in un ambiente oppressivo e conformista, e quindi ho cercato di creare un mio proprio universo, dove mi sarei sentito libero di vivere e amare in un modo che la maggior parte della gente non si sogna nemmeno.

Autore: Beatriz Preciado
Titolo: Pornotopia
Traduzione: Rafanelli E.
Edizioni: Fandango
Anno: 2011
Pagine: 237
Prezzo: € 16,50
ISBN: 8860441846
ISBN-13: 9788860441843
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