Mondadori ed Adobe: è accordo

E’ un momento di fermento per l’editoria, specialmente per ciò che riguarda la sua versione digitale. Gli ebook rappresentano la nuova frontiera, il nuovo modo di fare letteratura.

La Mondadori ha appena concluso con l’Adobe un accordo che consente alla stessa ed alle altre case editrici del gruppo, tra le quali figurano  la Giulio Einaudi Editore, la Sperling & Kupfer e la  Piemme, di utilizzare le tecnologie della nota casa di programmazione per realizzare i propri libri digitali.

Si tratta di una risposta forte e presente che la casa editrice italiana attua nei confronti del mercato attuale, sia perché il nostro paese è reduce  di una forte crisi economica, sia perché a livello tecnologico, con l’affacciarsi sul mercato di sempre nuovi lettori e programmi, la concorrenza si fa sempre più dura e con essa la necessità degli editori di non rimanere vittime di diatribe tra giganti.

Al momento, per ciò che riguarda il catalogo dell’intero gruppo Mondadori, sono circa 1600 i titoli disponibili all’acquisto in formato elettronico. Tra di essi figurano almeno 500 novità. E tutti sono disponibili al download dai più grandi negozi di e-commerce, senza ovvie distinzioni di supporto.

Con il 2011 la Mondadori ha deciso di completare il passaggio rendendo disponibili, in tempi brevi,  il numero più ampio possibile di titoli facenti parte dei propri cataloghi, tentando quindi di conquistare una fetta di mercato specifica: quelli di coloro che alla carta dei libri tradizionali preferiscono i pixel di uno schermo ad alta definizione. In questo modo il libro online si affiancherà a quello cartaceo, dando modo a chiunque di scegliere la modalità preferita di lettura.

Entrando nello specifico tecnico, la Mondadori, per creare i propri ebook sta utilizzando l’Adobe Creative Suite Design Premium. Si tratta di un programma in grado di realizzare libri elettronici con differenti livelli di interattività.

Lascia un commento