Ritratto di donna in cremisi, una storia d’amore per un lungo inverno

copertina donna cremisiSe vi piacciono i romanzi corposi e se vi piacciono i romanzi rosa, Ritratto di donna in cremisi vi terrà buona compagnia per diversi giorni (o settimane se avete tempi ridottissimi da dedicare alla lettura).

E’ della scrittrice scandinava Simona Ahrnstedt e racconta la storia di Beatrice, dai lunghi capelli rossi, dalla carnagione chiara e le molte lentiggini, costretta ad una vita di società che la vuole remissiva e silenziosa, quando in lei si agita una giovane donna di carattere.

Una donna capace di conquistare con un solo sguardo tutti gli uomini che vuole, ma che resterà affascinata solo da uno di loro, Seth. I suoi desideri, però, passano in secondo piano di fronte alle necessità di famiglia.

Essendo orfana, deve obbedire alla volontà degli zii che l’hanno cresciuta e che vogliono darla in moglie ad un gelido e, come scoprirà più avanti, violento e dissoluto conte. Suo unico conforto, la cugina Sofia, che però non ha nessun possibilità di aiutarla, essendo anche lei sottomessa alla volontà dei genitori.

Di questo romanzo mi sono piaciute l’ambientazione e la descrizione di paesaggi per me sconosciuti. Beatrice e Seth, inoltre, sono protagonisti che conquistano il lettore, per il loro carattere anticonformista, per la loro parlantina e la molta ironia che caratterizza le loro conversazioni.

Ho trovato lento lo scorrere della loro storia d’amore, ma temo che questo sia un limite della donna del duemila, che dimentica che i tempi una volta concessi ad una coppia per potersi amare erano davvero lunghi, lunghissimi.

Interessante, invece, la descrizione del mondo maschile del tempo. Non ci sono solo eroi o principi azzurri, ma uomini meschini, maschilisti, violenti. Il che ci consente di vivere la storia di Beatrice molto più intensamente, perché aderente alla realtà.

La lingua di Seth si insinuò avidamente nella sua bocca. Era una donna, sapeva che avrebbe dovuto mantenere un atteggiamento timido e passivo, ma il suo corpo non volle sentire ragioni e finì per aderire a quello di lui con foga. Quel bacio li travolse completamente. Le mani di Seth si muovevano su di lei senza sosta, come mosse da volontà propria. Tuttavia non voleva farle pressione, così cercò di divincolarsi da quell’abbraccio cercando di fare la cosa giusta, nonostante ogni fibra del suo corpo strillasse che quella era la cosa giusta. Beatrice lo trattenne. «Non voglio fermarmi ora, voglio di più.» Lo guardò intensamente mentre gli accarezzava la schiena. «Voglio tutto», sussurrò. Di colpo il sangue affluì alla testa di Seth e le sue orecchie iniziarono a ronzare. «Ho pensato a te ogni giorno», mormorò, «ogni notte. Buon Dio, credevo di impazzire.»

Autore: Simona Ahrnstedt
Titolo: Ritratto di donna in cremisi.
Traduzione: Roberta Nerito
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 2011
Pagine: 448
Prezzo: € 19,90
ISBN 978882005099

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