Dignità: Nove scrittori per medici senza frontiere

Nove scrittori per una grande causa, quella sostenuta da Medici Senza Frontiere, organizzazione che riceverà parte dei profitti realizzati grazie alle vendite del libro Dignità, pubblicato e scritto a più mani da chi ha vissuto in prima persona esperienze indimenticabili per la loro tragicità e per la gioia e commozione. Alla scrittura hanno partecipato Mario Vargas Llosa, Paolo Giordano, Esmahan Aykol, Alicia Giménez Bartlett, Eliane Brum, Tishani Doshi, Catherine Dunne, James Levine, Wilfried N’Sondé, scrittori e narratori di una realtà difficile viaggiando verso i Paesi nei quali il gruppo di Medici senza Frontiere è presente da anni. Ognuna delle storie narrate nel libro racconterà le emozioni degli scrittori e le vicende di protagonisti che, purtroppo, incontreranno la tristezza e la gioia in egual misura.

Il libro Dignità verrà presentato lunedì 12 marzo alle 18.30 presso l’Auditorium Sant’Apollonia, sito in via San Gallo, 25/a a Firenze, dove la scrittrice Alicia Giménez Bartlett prenderà parte alla presentazione ufficiale del volume raccontando la propria esperienza in Grecia dove la scrittrice ha partecipato alla vita all’interno dei centri di detenzione siti nella regione greca di Evros, dove Medici senza Frontiere si occupa di assistenza psicosociale per tutti i migranti e i richiedenti di asilo.

Oltre alla scrittrice, alla presentazione prenderanno parte anche Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana, e Kostas Moschochoritis, Direttore generale MSF Italia. L’organizzazione, nata nel 1971, si occupa da allora del benessere fisico e psichico dei Paesi in difficoltà, un sostegno concreto e continuativo che ha permesso all’associazione di ricevere il Premio Nobel per la Pace nel 1999.

Ecco, dal libro dell’associazione, un estratto del testo:

Quando arrivo a Khayelitsha, la piazzetta in cui si trovano gli uffici di Medici Senza Frontiere brulica di vita. Ambulanti che vendono frutta, verdura, abbigliamento, le bancarelle annidate negli spazi di cemento tra la biblioteca, la banca e il piccolo supermarket. Tutto come al solito: qui ogni giorno è giorno di mercato. (Incipit di “Cape, Town, Johannesburg”, il contributo di Cathrine Dunne in “Dignità!”)

Lascia un commento