Tamara Drewe di Posy Simmonds e Via dalla pazza folla di Thomas Hardy

Oggi seguiamo gli strani giri che il destino fa fare ad un famoso romanzo. Per cominciare vi dico che Posy Simmonds ha letto il romanzo di Thomas Hardy, Via dalla pazza folla, del 1874, e ne ha liberamente tratta una graphic novel, pubblicata in italia dalle edizioni nottetempo. La novel si chiama Tamara Drewe.

Il romanzo ispiratore di Hardy racconta una storia degna di una soap opera. Io non l’ho letto quindi vi riporto l’efficace sintesi proposta dal sito girodivite:

Leggi il resto

Le luci di settembre: il nuovo libro di Carlos Ruiz Zafón

Uscirà solo il prossimo 17 maggio eppure il nuovo di Carlos Ruiz Zafón è già attesissimo. Dopo il grande successo dei precedenti romanzi, ricordiamo infatti l’esordio con L’ombra del vento, Zafón torna ora con un nuovo romanzo, Le luci di settembre, un’opera che ha fatto capolino sul sito ufficiale di Feltrinelli a un prezzo speciale. In attesa che faccia la sua uscita nelle librerie italiane, noi di LibrieBit abbiamo pensato di fare una piccola presentazione dell’opera, un romanzo che in Spagna si è già guadagnato ottime critiche. Le luci di settembre è ambientato nel 1937 quando la vedova Simone Sauvelle, rimasta ormai sola, decide di abbandona Parigi assieme ai due figli Irene e Dorian. La famiglia, distrutta dal dolore, sceglierà di trasferirsi in un piccolo paese sulla costa per sfuggire ai numerosi debiti accumulati dal marito. Simon troverà lavoro come governante per il ricco fabbricante di giocattoli Lazarus Jahn, un uomo di grande successo che divide la grande residenza Cravenmoore con la moglie malata. L’uomo si rivela anche un ottimo datore di lavoro, molto attento ai bisogni della donna e a quelli dei suoi figli sostituendosi quasi alla figura del padre che questi hanno appena perso.

Leggi il resto

nicola gardini

Nicola Gardini, Per una biblioteca indispensabile

nicola gardiniMi incuriosisce molto il libro di Nicola Gardini, edito da Einaudi. Si intitola Per una biblioteca indispensabile – Cinquantadue classici della letteratura italiana. L’autore ha selezionato appunto 52 classici della letteratura italiana, alcuni mal digeriti nelle lezioni di letteratura a scuola, altri meno conosciuti e li ha commentati.

L’intento è quello di prendere le suddette opere e semplicemente leggerle. Certo, Gardini ha seguito un criterio: ha messo insieme quelle che secondo lui sono le opere della tradizione letteraria italiana che meglio parlano, ci raccontano della mentalità italiana. Opere che si relazionano l’una con l’altra e creano una tradizione. Un’operazione che, in qualche modo, eseguiamo anche tutti noi lettori quando mettiamo in relazione tra di loro i libri che abbiamo letto.

Ora, dopo aver letto alcune pagine dell’introduzione, disponibili sul sito Einaudi e dopo aver scoperto che Nicola Gardini insegna letteratura italiana all’Università di Oxford sono stata tentata di fare un po’ dietro front sull’acquisto del libro.

Leggi il resto

Per Sempre: il nuovo libro di Susanna Tamaro

Pubblicato e distribuito da Giunti Editore il prossimo 4 maggio il nuovo libro di Susanna Tamaro, Per sempre, è la storia di un amore impossibile ma  che, come tuttti gli amori impossibili, non minaccia di svanire e di dissolversi nel nulla ma che, al contrario, rimane vivo nella mente e nel cuore dei suoi protagonisti. Personaggi della Nora se ne è andata da quindici anni e Matteo, dal giorno della sua scomparsa, non smette di interrogarsi sulla via più giusta da percorrere per tornare dalla sua amata, dal suo cuore che l’ha abbandonato. Per cercare un contatto con la sua donna, Matteo vive immerso nella natura rivivendo il suo rapporto con l’amata e interrogandosi a lungo sul valore delle parole: “Per sempre!”, illusione e rifugio di tutti coloro che amano. Pensieri, riflessioni e quesiti di tutti, innamorati dell’amore infelici e innamorati felici di qualcuno che, dopo tanto cercare, si è finalmente trovato: i libri di Susanna Tamaro sono un’ode all’amore e alla gioia di amare, ma anche della sofferenza e della profondità psicologica che scava l’uomo e lo ritrae.

Leggi il resto

Insomnia, di Stephen King: recensione

Insomnia è a mio parere uno dei romanzi più belli e completi di Stephen King. Non solo perché tra i più importanti se letti all’ottica della saga de La torre nera, ma soprattutto perché si tratta di un volume che riesce a unire in una sola soluzione una prosa convincente e diversi elementi ricorrenti.

Una delle prime cose che colpisce, specialmente se si è dei lettori “datati” di King che hanno avuto modo di leggere in ordine cronologico le sue opere, è il ripresentarsi, anche se per una parte essenzialmente molto marginale, uno dei protagonisti del suo romanzo più famoso: Mike Hanlon, il bibliotecario di IT.

Leggi il resto

Muoviti!: il manuale che spiega il lavoro ai giovani

In un panorama sociale pieno di insidie e insicurezze, spesso è la nuova generazione a dover portare sulle spalle il peso dei numerosi errori del passato e del presente, una situazione complessa e che, per quanto tragica possa essere, deve essere considerata con serietà e con una grande energia. Per spronare i giovani di oggi e aiutarli nelle prime scelte di vita, gli autori Richard Bolles e Carol Christen hanno scritto e pubblicato Muoviti!, un libro-manuale di aiuto per tutti i ragazzi, un testo che nasce con lo scopo di dare loro consigli utili e suggerimenti pratici da seguire. Uno tra i primi consigli dati dai due autori è quello di accorciare il percorso degli studi o, se possibile, iniziare il percorso lavorativo già dall’età di 15 anni, una scelta da compiere con responsabilità e giudizio. Secondo gli autori infatti, la scuola e l’università limiterebbero nei tempi e negli sviluppi la la vita personale dei ragazzi che, ad oggi, inizierebbero una vita lontana dai genitori solo alle soglie dei trent’anni al termine di una laurea, un master o un dottorato, titoli scolastici importanti accompagnati però da contratti occasionali e lavoretti a progetto.

Leggi il resto

L’ospite di Stephenie Meyer: recensione

Stephenie Meyer non è solo Twilight ma è anche “L’Ospite”. Il libro fu fin dalla sua uscita un best seller, rimanendo in classifica per il New York Times per ben 26 settimane. E’ la riprova che la scrittrice è  in grado di caratterizzare personaggi ben più complessi rispetto a quelli della saga che l’ha resa famosa.

E’ una sottolineatura che va fatta: la semplicità dei personaggi e del suo linguaggio è stato un fattore da sempre osteggiato dai detrattori della saga. L’Ospite è esso stesso l’inizio di una saga. Il secondo libro, L’anima, è da poco stato concluso dall’autrice e fra non molto, si sussurra, verrà dato alla stampa.

Leggi il resto

Fobie di Giampaolo Perna

Fobie di Giampaolo Perna

Fobie di Giampaolo Perna Vi parlo di questo libro da ansiosa agorafobica, sotto controllo. Voi di cosa avete paura: del buio? Dei serpenti? Dei ragni? Degli spazi chiusi? Del sangue? Non vergognatevi di ammetterlo perché, immagino che il dato vi lascerà a bocca aperta, di fobie soffrono oltre dieci milioni di italiani.

Fobie non paure. Qual è la differenza? La paura è una risposta sana del nostro cervello, un vero e proprio campanello di allarme che somiglia molto, perdonate il confronto, al famoso “senso di ragno” di Spiderman. Anche quando irrazionale, come diremmo noi non addetti ai lavori, può essere gestita.

La fobia deve invece essere curata perché fortemente limitante e invalidante. Il paziente non può farcela da solo, ma ha bisogno della collaborazione di uno specialista, solitamente formatosi alla scuola cognitivista-comportamentale, e di uno psichiatra (lo psicoterapeuta non può infatti prescrivere farmaci).

Leggi il resto

Meglio il libro: L’uomo venuto dal Kremlino

http://www.youtube.com/watch?v=gys6JW1NX1Y

Come nel caso de Il mercante di Venezia, do per scontato che trovereste migliore il libro. Le sfumature del romanzo Nei panni di Pietro, da cui è tratto L’uomo venuto dal Kremlino, non possono essere rese alla perfezione in nessun film.

Tuttavia, visto che il libro è praticamente introvabile, vi suggerisco di andare a caccia del film, anche per godervi l’interpretazione di attori bravissimi tra cui Anthony Queen, che interpreta il protagonista, Laurence Olivier, Vittorio De Sica, John Gielgud, Arnoldo Foà. Dovrete solo armarvi di santa pazienza, è il caso di dirlo, perché dura più di due ore.

Leggi il resto