Concorso letterario Mangiaparole

Edizioni Progetto Cultura e Mangiaparole, la libreria-caffèletterario di Roma, lanciano la II edizione del premio letterario Mangiaparole, una possibilità per tutti coloro che sognano di pubblicare la propria opera e che sono alla ricerca della giusta occasione per farsi conoscere ed entrare nel mondo dell’editoria.

Il concorso letterario si articola in tre sezioni, ognuna di queste dedicata a un genere letterario diverso:
A) Silloge di poesia: Sezione che ospita da un minimo di 15 a un massimo di 60 componimenti
B) Raccolta di racconti: Ogni scrittore potrà partecipare con un minimo di tre racconti, per un totale massimo di sessante cartelle
C) Romanzo

Tra tutti i componimenti che giungeranno all’attenzione della giuria saranno selezionati i finalisti: i loro nomi saranno pubblicati sul sito della casa editrice (www.progettocultura.it) e della libreria-cafféletterario Mangiaparole (www.mangiaparole.it) che dà il nome dal concorso letterario. Tra tutti i finalisti verranno poi selezionati i vincitori di ogni sezione che saranno che saranno proclamati durante la serata di premiazione che si terrà a Roma presso i locali di “Mangiaparole”, in Via Manlio Capitolino, 7/9 a data e ora da destinarsi.

I vincitori di ognuna delle tre sezioni si aggiudicheranno la pubblicazione a titolo completamente gratuito dell’opera da parte di Edizioni Progetto Cultura, il versamento della somma di 200 euro a ciascuno dei tre vincitori che sarà un anticipo sui diritti d’autore dell’opera pubblicata.

Per partecipare, tutti gli autori dovranno inviare i dattiloscritti in un’unica copia indicando la sezione per la quale partecipano e allegando una breve sinossi dell’opera, un curriculum con i propri dati personali (indirizzo, telefono, e-mail e codice fiscale) e inviare il tutto entro e non oltre il 30 novembre 2012. La partecipazione al contratto prevede inoltre il versamente di 20 euro che potranno essere inviati tramite un vesamento in posta o in banca (è necessario l’invio della ricevuta del versamento nel plico in cui sarà inviata l’opera).

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