Humble Bundle ebook: un successo

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Prendete degli ebook, una potente idea di marketing e degli utenti stanchi di prezzi esorbitanti ed avrete davanti a voi la ricetta del successo degli Humble Bundle. Sicuramente vi state chiedendo di cosa si tratti. Cosa pensereste se vi dicessimo che si tratta di un gruppo di 8 ebook ai quali i distributori hanno dato libertà ai lettori di deciderne il prezzo?

Se non vi sembra proficuo, vi basterà sapere che in due settimane, i libri di Neil Gaiman, Cory Doctorow, John Scalzi e Paolo Bacigalupi, autori fantasy inglesi famosi, sono stati venduti in 84mila 200 copie circa per un incasso di oltre un milione di dollari (circa 930 euro, N.d.R.) E tutto questo nonostante la pirateria e la difficoltà della transizione dei lettori tra il cartaceo e l’elettronico. Insomma, tanti problemi, ma rimane un fatto: quasi un milione di euro in 15 giorni.

Per ciò che riguarda il mercato digitale si tratta di una cifra decisamente alta, soprattutto visto che i titoli non erano tutti delle vere e proprie novità ma opere in pubblicazione fin dagli anno 80. Eppure  un pizzico di psicologia applicata, una buona conoscenza del mezzo ed il tam tam sulla rete hanno creato questo miracolo. Il prezzo libero a quanto pare, non porta gli utenti a non dare il giusto valore all’opera, a differenza del pezzo troppo alto. Certo, la possibilità di altri cinque libri spendendo un centesimo in più del prezzo medio di vendita ha aiutato a portare su i guadagni, ma va anche ammesso che una operazione così fruttuosa nel mercato non si era mai vista.

Una delle cose maggiormente apprezzate dai clienti? Il modo nel quale potevano scegliere quanto dei loro soldi dovesse andare all’autore, all’editore ed in beneficienza e la mancanza di limitazione nel download sul dispositivo una volta acquistato e di protezione DRM.

Si tratta del primo Humble Bundle degli ebook, ma non il primo in generale: in campo musicale e nei videogiochi sono stati registrati anche numeri più alti.

Photo Credit | Thinkstock

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