Salone del Libro di Torino: il nuovo Bookstock Village

Si avvicina la nuova edizione del Salone del Libro di Torino, la fiera letteraria più attesa da tutti i lettori piemontesi, e iniziano a essere comunicate le prime novità e i primi appuntamenti dedicati agli scrittori, al libro e alla letteratura di tutto il mondo. Tra queste, l’organizzazione del salone ha comunicato la nuova locazione del Bookstock Village, uno spazio dedicato a tutti i giovani e ora ospitato nel Padiglione 5 del Lingotto Fiere.

Il Bookstock Village, nato nel 1998, è stato realizzato per promuovere la lettura tra i ragazzi più giovani, dall’infanzia fino all’adolescenza, attirando la loro attenzione grazie anche al coinvolgimento di differenti aree tematiche, dal cinema alla letteratura, dalla musica fino all’illustrazione. Grazie a una crescente attenzione per le arti figurative, il Bookstock Village conterà su una nuova arena, uno spazio di ben 300 posti, e cuore pulsante di numerose attività letterarie che verranno offerte anche all’interno di uno Spazio Book, un piccolo teatro di 90 posti all’interno del quale verranno organizzati eventi a media capienza. Boostock Village, Spazio Book ma non solo. Nel nuovo Salone del Libro verranno organizzati incontri con autori, illustratori e scrittori; mentre nello spazio Nati per Leggere, tutti i piccoli lettori potranno scoprire il piacere della lettura grazie alle occasioni di reading e gioco e accompagnati da mamma e papà nell’intrattenimento.

Gli spazi per bambini e ragazzi saranno realizzati grazie al prezioso contributo di Andrea Bajani, il curatore del programma adolescenti (sviluppato con il sostegno di venti ragazzi, cinque scuole di Torino e tre ragazzi di un liceo di Bucarest); Eros Miari, esperto di letteratura per bambini che ha offerto la propria esperienza per dedicarsi al programma letterario ideato per bambini e ragazzi; Pierdomenico Baccalario, curatore del progetto nuove tecnologie e del laboratorio multimediale di DigiLab, un settore sicuramente molto apprezzato in un momento storico così digitale e di intrattenimento multimediale.

Photo Credits | vineyardlifejournal

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