Festa del Libro 2012: il piacere della lettura

festa libro 2012 piacere letturaOggi l’Italia celebra il libro. In ogni sua sfumatura. Il 23 maggio è la Festa del libro, una giornata nella quale la lettura e la promozione della stessa rappresentano il fine ultimo da raggiungere, il sentimento da risvegliare. Perché anche se l’Italia è un popolo di “poeti” e artisti, gli italiani non amano troppo leggere. E questa è una “tenendenza” che deve essere ribaltata.

Maggio è il mese giusto, perché rappresenta il risveglio della natura. E deve rappresentare anche il risveglio della cultura e dell’approccio alla lettura. La Festa del libro, tra le altre cose, si pone a conclusione ideale de “Il Maggio dei Libri”, la campagna nazionale istituita nel 2011 come “elemento chiave della crescita personale, culturale e civile” della popolazione.  Facciamo un breve excursus di questa campagna. Promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e iniziata il 23 aprile scorso, il Maggio dei Libri è stato caratterizzato da tutta una serie di eventi correlati al panorama editoriale, dando modo a lettori di ogni età (a partire da quelli in età scolare fino ad arrivare agli adulti, N.d.R.)  di poter godere di iniziative specifiche e tanti buoni libri, in ogni formato.

Riscoprire il libro, a prescindere dal suo formato , è come affrontare un continuo viaggio verso l’ignoto. Che si sfoglino delle pagine di carta o si spinga il tasto di avanzamento di un ereader, ciò che le storie raccontate hanno il potere di fare è di trasportare la persona in mondi totalmente estranei e dare modo alla stessa di ampliare la propria conoscenza. In ogni caso, sia che si parli di manualistica, sia di narrativa, il lettore ha modo di iniziare una nuova avventura, un viaggio dai risvolti emozionanti e talvolta emozionali.

Il lettore riesce nell’intento di estraniarsi dalla realtà. Vi sembra poco?

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